La guerra in Ucraina giunge al suo 1.276° giorno. In una dichiarazione che sta catturando l’attenzione internazionale, l’ex presidente e candidato Donald Trump ha delineato la sua possibile linea d’azione.
Trump ha dichiarato di voler valutare l’atteggiamento di Russia e Ucraina nelle prossime due settimane, per poi prendere una “decisione importante” che potrebbe includere sanzioni o dazi contro Mosca, oppure il non intervento, definendo il conflitto “la vostra battaglia”.
La dichiarazione arriva in un clima di accuse incrociate. Il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov, ha affermato che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky avrebbe “respinto tutte le proposte di pace avanzate da Trump”. Dall’altra parte, Kiev ribatte che la Russia è l’aggressore e che “a Mosca non servono garanzie”, respingendo l’onere della trattativa.
La situazione rimane in stallo, con la comunità internazionale in attesa degli sviluppi delle prossime settimane.






