Un vasto incendio è divampato questa mattina in un’azienda di raccolta e smistamento di materiali ferrosi alla periferia nord di Lecce, precisamente nel quartiere di Borgo Pace. Le fiamme, alimentate da rottami metallici e materiali infiammabili, hanno generato una densa colonna di fumo visibile da tutta la città, costringendo all’intervento di più squadre dei Vigili del Fuoco.
Allarme inquinamento e misure precauzionali
Il sindaco Carlo Salvemini ha diramato un’allerta immediata ai residenti delle zone limitrofe – in particolare Borgo Pace, Rudiae e Ferrovia – invitandoli a tenere porte e finestre chiuse per precauzione fino al completo spegnimento delle fiamme. “Si sconsigliano attività all’aperto in queste aree”, ha specificato l’amministrazione.
L’Agenzia regionale per la protezione ambientale (ARPA) è stata allertata per effettuare campionamenti d’aria e verificare l’eventuale presenza di sostanze nocive o pericolose sprigionate dalla combustione di materiali industriali.
Blocco della zona e intervento dei Vigili del Fuoco
La Polizia Locale ha delimitato l’area attorno allo stabilimento, deviando il traffico e limitando l’accesso ai soli soccorritori. Al momento non si segnalano feriti tra i dipendenti o la popolazione, ma le operazioni di spegnimento – complicate dalla natura dei materiali coinvolti – potrebbero protrarsi ancora a lungo.
L’incidente riaccende il dibattito sulla sicurezza degli impianti industriali nelle periferie urbane e sulla necessità di piani di emergenza coordinati tra aziende, vigili del fuoco e autorità sanitarie.







