WASHINGTON – Il presidente Donald Trump ha lanciato un duro attacco alle case farmaceutiche attraverso il suo social Truth, chiedendo trasparenza immediata sull’efficacia reale dei vaccini anti-Covid e sostenendo che non esisterebbe un consenso scientifico sul numero di vite effettivamente salvate.
In un post diretto e polemico, Trump ha affermato: “Il CDC è dilaniato da questa questione”, in evidente riferimento ai contrasti con il suo Segretario alla Salute, Robert F. Kennedy Jr., noto per le sue posizioni scettiche sulle vaccinazioni. “Voglio una risposta, e la voglio subito”, ha scritto, rivolgendosi in particolare a Pfizer e alle altre aziende del settore.
Il presidente ha aggiunto di aver ricevuto “informazioni straordinarie” dalle aziende, ma ha accusato: “Non sembrano mai mostrare quei risultati al pubblico“, sollevando dubbi sulla trasparenza dei dati e alimentando il dibattito già acceso sull’operato delle case farmaceutiche durante la pandemia.
La metta riaccende lo scontro tra la Casa Bianca e le major del farmaco, in un momento delicato in cui l’amministrazione sta spingendo per una revisione generale delle politiche sanitarie e vaccinali. Non è chiaro se questa presa di posizione avrà conseguenze immediate, ma segnala una volontà di mettere sotto pressione un settore da tempo nel mirino dei populisti americani.






