Il governo Sánchez rafforza il blocco delle forniture militari a Israele in risposta all’offensiva a Gaza
Il governo spagnolo ha annullato un contratto da quasi 700 milioni di euro per l’acquisto di lanciarazzi di progettazione israeliana. Lo rende noto l’agenzia AFP, che ha visionato un documento ufficiale con la conferma della revoca.
La decisione arriva pochi giorni dopo le dichiarazioni del primo ministro Pedro Sánchez, che aveva annunciato l’intenzione dell’esecutivo di “consolidare per legge” il blocco della vendita e dell’acquisto di armamenti con Israele, alla luce della prosecuzione dell’offensiva militare nella Striscia di Gaza.
Il contratto, uno dei più rilevanti tra i due Paesi in ambito militare, è stato ufficialmente cancellato, segnando un ulteriore irrigidimento della posizione di Madrid nei confronti dello Stato ebraico. Il governo spagnolo ha già sospeso nei mesi scorsi varie autorizzazioni all’esportazione di armamenti verso Tel Aviv, ma ora si tratta del primo stop formale a un accordo su larga scala.






