Il ministro degli Esteri Georgiev: “Se serve alla pace, è logico usare tutti i canali possibili”
LUSSEMBURGO – La Bulgaria si dice pronta a fornire un corridoio aereo al presidente russo Vladimir Putin per consentirgli di raggiungere Budapest, qualora venga formalmente richiesto, per un incontro con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
A dichiararlo è stato il ministro degli Esteri bulgaro, Georg Georgiev, a margine del Consiglio Affari Esteri dell’Unione Europea in corso a Lussemburgo.
“Se lo svolgimento di un incontro rappresenta la condizione per raggiungere la pace, è logico che ciò avvenga con tutti i canali possibili”, ha spiegato Georgiev.
Alla domanda se ciò significasse che Sofia aprirebbe concretamente lo spazio aereo a un aereo presidenziale russo, il ministro ha replicato:
“E in quale altro modo si potrebbe tenere l’incontro, se uno dei partecipanti non può raggiungerlo?”
L’ipotesi di un vertice tra Putin e Trump a Budapest, città sempre più centrale nei rapporti tra Mosca e alcuni Paesi UE, non è stata ancora ufficialmente confermata, ma le parole del ministro bulgaro segnalano una possibile apertura diplomatica, destinata a far discutere sia in Europa che negli Stati Uniti.






