“Lavoro tecnico-legale da finalizzare entro la settimana”
LUSSEMBURGO – C’è ampio sostegno tra i Paesi Ue all’utilizzo degli asset russi congelati per finanziare l’assistenza all’Ucraina. Lo ha affermato l’alto rappresentante dell’Unione Europea, Kaja Kallas, parlando a margine del Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo.
“Oggi abbiamo registrato un ampio sostegno sull’uso degli asset russi immobilizzati. Ora dobbiamo finalizzare il lavoro tecnico-legale questa settimana”, ha dichiarato Kallas, sottolineando la volontà politica di procedere in tempi brevi.
Il tema è da tempo al centro del dibattito europeo, con l’obiettivo di destinare i profitti generati dagli asset congelati della Banca centrale russa a sostegno della difesa e ricostruzione dell’Ucraina. L’Ue punta a una soluzione giuridicamente solida, condivisa da tutti gli Stati membri.






