Il ministro della Difesa Pistorius: “Putin sempre più aggressivo, rafforzare la difesa è essenziale”
BERLINO – La Germania si candida a guidare il progetto europeo dello “Scudo Aereo” (European Sky Shield Initiative), l’ambiziosa iniziativa Ue per rafforzare la difesa aerea del continente. A dichiararlo è stato il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius, annunciando anche un imponente piano di investimenti da 10 miliardi di euro in droni militari, sia offensivi che difensivi.
“Nei prossimi anni, secondo i piani di bilancio, investiremo 10 miliardi in droni di ogni tipo, per operazioni a tutte le altitudini”, ha dichiarato Pistorius.
La proposta tedesca arriva poche ore prima della presentazione, da parte della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, dei progetti strategici prioritari per la difesa comune.
La minaccia russa al centro delle preoccupazioni
Il ministro Pistorius ha sottolineato che il comportamento del presidente russo Vladimir Putin sta diventando sempre più “ibrido e aggressivo”, evidenziando la necessità per l’Europa di non abbassare la guardia:
“Dobbiamo continuare a rafforzare la nostra capacità di difesa. Non possiamo permetterci di rallentare proprio ora”.
Lo Scudo Aereo Europeo
L’Air Defence Shield è un’iniziativa nata su impulso tedesco dopo l’invasione dell’Ucraina, con l’obiettivo di creare una rete integrata di difesa antimissile e antiaerea tra i Paesi membri dell’UE e della NATO. Berlino punta ora a formalizzare la sua leadership nel progetto, coordinando risorse, tecnologie e strategie comuni.






